Nasco nel 1960 in un paese affacciato sul fiume Piave. Già durante l'infanzia sviluppo una conoscenza di quelli che sono attrezzi usuali nell'officina di mio padre: le forge a carbone ed il gassogeno; così appena mi è possibile lascio l'aula scolastica per l'officina. La carpenteria in ferro comincia a lasciare i metodi antichi; se le forge sono ancora in funzione il gassogeno ha lasciato il posto alle bombole di acetilene. Non inizio la carriera lavorativa nell'officina di mio padre, ma collaboro con altre officine, dove perfeziono l'arte della forgiatura con diversi maestri della scuola di Toni Benetton. Alcuni anni dopo avvio con mio padre una nuova attività imprenditoriale legata ai consueti lavori di un'officina fabbrile. La curiosità ed un'inesauribile voglia di imparare mi spingono a sperimentare diverse tecniche di forgiatura, tra queste la saldatura dei metalli per bollitura: tecnica che trova espressione nella forgiatura dell'acciaio damasco, (altresì) usato fino ad allora per la realizzazione soprattutto di armi, tra cui coltelli e spade. Nel 2010 dopo delusioni e tentativi falliti il primo pacchetto compattato e lavorabile esce dalla mia forgia. Da quel momento in breve tempo vengono percorse tutte le tappe: dal semplice multistrato fino alla raffinatissima piuma. La qualità dei miei lavori è alquanto alta, diversi tra i più stimati coltellinai italiani cominciano ad usarli per le loro realizzazioni. Incoraggiato dai successi ottenuti continuo le sperimentazioni con nuove leghe e materiali; così  dal damasco classico, ottenuto con gli acciai carboniosi, passo agli inossidabili prima, al titanio poi: ottenendo il damasco di titanio. Questi ultimi risultati mi suggeriscono una destinazione finale diversa dei miei prodotti, slegata da quella classica delle armi e della coltelleria; nascono così i primi ciondoli, poi gli anelli ed i bracciali e, più recentemente, gli orecchini. Arrivo così a confrontarmi con designer e formatori di metalli da indossare grazie anche alla frequentazione, su Facebook, di gruppi dedicati alla gioielleria, iniziando una collaborazione attiva con la designer Laura Magro e l'artigiano Umberto Sartori.

 

...è iniziata una nuova avventura che già produce i primi frutti!