Le tecniche di un tempo si uniscono all’arte che desidero raccontare attraverso le mie creazioni

Alcuni anni dopo, ho avviato insieme a mio padre una nuova attività imprenditoriale, continuando a lavorare sui consueti manufatti dell’officina fabbrile. La mia curiosità e il desiderio incessante di apprendere mi hanno guidato verso la sperimentazione di diverse tecniche di forgiatura, tra cui la saldatura dei metalli per bollitura. Questa tecnica ha trovato la sua massima espressione nella forgiatura dell’acciaio damasco, un materiale storicamente utilizzato nella realizzazione di armi come coltelli e spade. Dopo anni di sperimentazioni e alcuni tentativi falliti, nel 2010 sono riuscito a creare il primo pacchetto di damasco di acciaio compattato e lavorabile.

Incoraggiato dai successi ottenuti, ho continuato a sperimentare con nuove leghe e materiali, passando dagli acciai carboniosi agli inossidabili e, infine, al titanio, creando così il damasco di titanio. Questi ultimi risultati hanno ispirato un cambiamento radicale nell’uso dei miei prodotti, portandomi ad esplorare il mondo della gioielleria. Ho iniziato a creare ciondoli, anelli, bracciali e, più recentemente, orecchini. Questa nuova direzione mi ha permesso di interfacciarmi con designer e formatori nel campo dei metalli da indossare, grazie anche alla partecipazione attiva in gruppi di gioielleria su Facebook. La collaborazione con i designer Laura Magro, Francesca Gabrielli e Sonia Curti ha segnato l’inizio di una nuova avventura che sta già dando i suoi primi frutti.